Punta elicoidale INOX Ø 5 mm HSS-E Co5 N DIN 338 135° per materiali tenaci e duri

Dati tecnici

Punta elicoidale INOX Ø 5 mm HSS-E Co5 N DIN 338 135° per materiali tenaci e duri

Angolo: 135 °
Angolo spirale: 36
Giri/min., acciai oltre 700 N/mm²: 1.280 - 1.592 min-¹
Giri/min., acciai resistenti alla ruggine e agli acidi: 640 - 1.280 min-¹
Giri/min., ghisa grigia, ghisa bianca: 640 - 1.600 min-¹
Giri/min., mater. termoplastici, materiali sint. rinforzati con fibre (GFK/CFK): 960 - 2.550 min-¹
Giri/min., metalli non ferrosi teneri: 1.920 - 3.830 min-¹
Lunghezza spirale: 52 mm
Lunghezza, totale: 86 mm
RPM, harte NE-Metalle: 1.600 - 3.190 min-¹
Tipo PFERD: SPB DIN 338 HSSE N 5,0 INOX
Versione: INOX
ø: 5 mm
Unità di vendita: 10 pezzi

Descrizione

Utensili di foratura con affilatura a croce per utilizzi industriali. Versioni interamente levigate a rotazione destrorsa che producono fori precisi grazie all’elevata precisione dell’oscillazione radiale e all’esatta centratura. PFERD offre punte elicoidali nelle versioni STEEL (angolo di affilatura di 118°) e INOX (angolo di affilatura di 135°).

Utensili di foratura per uso professionale in versione INOX in HSSE-Co5 (M35) per applicazioni industriali. Versione interamente levigata a taglio destrorso con affilatura a croce che produce fori precisi grazie all’elevata precisione dell’oscillazione radiale e all’esatta centratura.

Vantaggi

Ottimo scarico dei trucioli.
Elevata precisione dell’oscillazione radiale.
Centraggio esatto e ridotta forza di avanzamento grazie all’affilatura a croce.
Ideale per l’utilizzo per materiali da lavorare resilienti e duri quali acciaio legato e ad alta resistenza, acciaio inossidabile (INOX).
Versione d’alta gamma stabile.
Elevatissima durata.
Ottima resistenza alle temperature grazie alla percentuale di Co.

Suggerimenti di applicazione

Attenersi alle indicazioni sul numero di giri.
Nella foratura di metalli si deve usare olio da taglio o lubrificante refrigerante di buona qualità, che riduce i saltellamenti e aumenta la durata del trapano. Eccezione: nel taglio dell’alluminio non utilizzare olio da taglio bensì petrolio.
Per evitare fenomeni di corrosione occorre rimuovere i trucioli dal pezzo che si generano durante la lavorazione dell’acciaio inossidabile (INOX). Si consiglia la pulizia chimica e/o meccanica (trattamento con acidi/lucidatura).

Consigli per la sicurezza

Indossare occhiali di protezione!
Attenersi alle avvertenze di sicurezza!

Materiali da lavorare: Acciai da cementazione; Acciai fino a 1.200 N/mm² (< 38 HRC); Acciai fino a 700 N/mm² (< 220 HB); Acciaio; Acciaio, fusioni d’acciaio; Acciaio INOX; Acciai oltre 700 N/mm² (> 220 HB); Acciai per cuscinetti a rotolamento e a sfere; Acciai per utensili; Alluminio; Altri metalli non ferrosi; Altro; Bronzo; Crosta di fusione; Crosta di fusione con inclusioni di sabbia e mineralizzazioni; Duroplastici; Duroplastici rinforzati con fibre (GFK, CFK); Duroplastici rinforzati con fibre (GFK, CFK) componente di fibra > 40%; Duroplastici rinforzati con fibre (GFK, CFK) componente di fibra ≤ 40%; Elastomeri; Fusioni d’acciaio; Ghisa; Ghisa bianca temprata (GTW, GJMW); Ghisa duttile; Ghisa grigia/ghisa sferoidale (GG/GJL, GGG/GJS); Ghisa nera temprata (GTS, GJMB); Ghisa temprata; Leghe a base di cobalto; Leghe di alluminio da lavorazione plastica; Leghe di alluminio dure; Leghe di alluminio morbide; Leghe di nichel (ad esempio, Inconell e Hastelloy); Leghe di titanio; Leghe di titanio tenere (resistenza alla trazione 500 N/mm²); Legno; Legno duro; Legno tenero; Materie plastiche; Metalli termoresistenti; Metallo non ferroso duro; Metallo non ferroso tenero; Ottone; Rame; Superleghe di nichel o titanio; Termoplasti; Titanio; Truciolato; Zinco