Alluminio: il metallo del nuovo secolo
Con una percentuale di oltre l’8% l’alluminio è, dopo l’ossigeno e il silicio, l’elemento più abbondante nella crosta terrestre.
In molti settori e segmenti industriali, i materiali da lavorare devono avere caratteristiche particolari in termini di qualità della superficie, ecologia e sicurezza. Non è più pensabile di realizzare sistemi di trasporto efficienti senza l’utilizzo di componenti leggeri in alluminio.
In questo articolo abbiamo riassunto per voi la nostra pluriennale esperienza e il nostro know-how avanzato sulle prestazioni caratteristiche e sul comportamento dell’alluminio durante la lavorazione.
Una panoramica dell’alluminio
L’alluminio e le leghe di alluminio si contraddistinguono per una serie di caratteristiche che li rendono particolare importanti per l’uso industriale:
- resistenza estremamente elevata,
- peso ridotto,
- resistenza alla corrosione e
- riciclabilità.
Molte applicazioni nella costruzione di alloggiamenti, veicoli, contenitori e macchinari, nella realizzazione di facciate, porte, finestre, fondamenta, scambiatori di calore e aerei utilizzano oggi speciali leghe di alluminio.
Lo sviluppo di componenti dal peso sempre più ridotto ma con requisiti di resistenza inalterati rendono ancora più frequente il ricorso alle leghe di alluminio. I vari processi produttivi (fusione, laminazione, estrusione) offrono possibilità di progettazione pressoché illimitate e schiudono innumerevoli prospettive all’uso industriale delle leghe di alluminio.
In molti settori e segmenti industriali, i materiali da lavorare devono avere caratteristiche particolari in termini di qualità della superficie, ecologia e sicurezza. Non è più pensabile di realizzare sistemi di trasporto efficienti senza l’utilizzo di componenti leggeri in alluminio.
Dal punto di vista della sostenibilità ambientale, i materiali in alluminio rispondono appieno all’esigenza crescente di riciclare i prodotti moderni.
L’alluminio non è solo alluminio
Dietro alla denominazione comune di “alluminio” si nasconde un gruppo di leghe composte prevalentemente da alluminio ovvero varie leghe di alluminio puro con uno o più elementi.
Complessivamente vi sono oltre 1.000 leghe di alluminio, in virtù dell’esigenza di migliorare le proprietà del metallo base.
Ciò nonostante, le varie leghe hanno alcune proprietà in comune:
- Contengono almeno il 60% di alluminio puro.
- Hanno un peso specifico notevolmente inferiore rispetto all’acciaio.
- Sono prevalentemente resistenti alla corrosione.
- Presentano un’eccellente conducibilità elettrica e termica.
Come si distingue tra le diverse leghe di alluminio?
In generale le leghe di alluminio si dividono in leghe malleabili con i relativi materiali d’apporto per saldatura e in leghe per fusioni con i relativi materiali d’apporto per saldatura:
- Leghe malleabili e relativi materiali d’apporto per saldatura
(lamiere, nastri, profili, barre, tubi, pezzi forgiati) - Leghe per fusioni e relativi materiali d’apporto per saldatura
(colata in sabbia, colata in conchiglia, colata a pressione e a bassa pressione e colata di precisione)
Le leghe di alluminio si possono inoltre suddividere in leghe di alluminio indurite e non.
Nelle leghe indurite le condizioni del materiale sono molto importanti per la lavorazione.
In base alla composizione della lega e ai possibili trattamenti termici, indurimento o addolcimento, si ottengono proprietà del materiale completamente diverse:
- resistenza,
- resistenza alla corrosione,
- conduttività,
- lavorabilità e
- estetica del metallo puro.
Quali sono le possibilità di lavorazione dell’alluminio?
Tra i processi di lavorazione dell’alluminio figurano:
- taglio e foratura,
- sbavatura,
- preparazione dei cordoni di saldatura (preparazione delle fughe),
- preparazione dei cordoni di saldatura (trattamento della superficie),
- lavorazione dei cordoni di saldatura,
- lavorazione fine e finitura,
- satinatura e
- lucidatura.